Do per scontato che chi legge il mio blog sappia di cosa si tratti quando parlo di Codice QR, almeno per sommi capi.

Rappresenta un esempio di amore/odio tecnologico, non ci sono vie di mezzo.

Tanti l’hanno definita una tecnologia morta e se guardiamo le motivazioni è difficile dargli torto; io invece penso che “il bello deve ancora venire”.

Per capire il tono della discussione che mi piacerebbe avviare, per chiarezza, dico subito due cose riferite ai due ambiti di utilizzo dei Codici QR:

• Il QR Code altro non è che un codice a barre 2D (bi-dimensionale) in grado di contenere un semplice codice, anche fino a 4.200 caratteri alfanumerici.; è quindi un codice a barre in grado di contenere, non solo il codice, ma l’informazione vera e propria. Per chi li conosce posso fare l’esempio di un codice analogo, il Data Matrix.

• Il QR code è un link dal quale possiamo accedere ad un contenuto residente su un Server Web. In quest’ultima funzione risiede il maggior potenziale, ma è anche la causa dei maggiori malumori che generano la disaffezione ai Codici QR. In pratica sono usati in modo poco furbo, per non dire inutilmente.