Dai primi di gennaio tutte le parking card saranno dotate di Qr Code, anche quelle già in uso verranno sostituite con il nuovo contrassegno. L’Assessore Giulia Fresca preannuncia così un giro di vite per impedire le contraffazioni.

Questa è musica.

Finalmente la Politica, quella con la “P” maiuscola, scopre l’utilità, la versatilità, l’economicità dei progetti QR ORIENTED.

Per gli approfondimenti vi rimando all’articolo pubblicato oggi su CosenzaPage

“COSENZA – Un vero e proprio giro di vite per impedire le contraffazioni delle parking card. È quello preannunciato dall’Assessore alla mobilità sostenibile Giulia Fresca che negli ultimi mesi ha lavorato alacremente al progetto di remissione delle Parking card affinché risultasse proprio a prova di contraffazione. Ora tutto è pronto e dai primi giorni di gennaio, infatti, ogni nuovo contrassegno sarà dotato del QR-code, acronimo di Quick Response Code ovvero codice a risposta rapida.”

Una tecnologia semplice, anzi semplicissima, in grado di risolvere problemi grandi, anzi grandissimi in modo ultra economico e alla portata di tutti.

È una cosa GRANDE perchè l’equazione politica/efficienza in Italia ci ha abituati ad altri rapporti.

In questo casi si è voluto risolvere, tra gli altri, il problema dei tagliandi per invalidi falsificati o scaduti; questione che ci tiriamo dietro da secoli e che, ovviamente non vuole essere risolta.

Mi spiace di ritrovarmi, in qualche modo a fare politica, ma quando è la politica ad impedirti di crescere e, da sempre, subisci questa condizione, non puoi sempre stare a guardare.

Volete un bell’esempio opposto?
8.500.000 veicoli circolano in Italia, senza assicurazione; sì, lo so che è incredibile.

Se ne parla da un decennio, questa condizione ha creato danni di dimensioni catastrofiche.

Io e il mio team 4 anni fa abbiamo proposto al Ministero delle Sviluppo Economico (MISE), la soluzione.

Volte sapere com’è andata a finire?

A breve ve lo racconto.